Tumore del retto e risposta patologica completa dopo chemioterapia neoadiuvante e resezione: associazione tra chemioterapia adiuvante e sopravvivenza globale
La chemioterapia adiuvante nei pazienti con tumore del retto con risposta patologica completa ( pCR ) dopo chemioradioterapia neoadiuvante ( nCRT ) e resezione è raccomandata dalle linee guida di trattamento. Tuttavia, il suo ruolo in questo contesto è equivoco perché mancano dati a supporto dei benefici.
È stata confrontata la sopravvivenza generale ( OS ) tra chemioterapia adiuvante e osservazione postoperatoria in pazienti con tumore del retto con risposta patologica completa dopo nCRT e resezione.
È stata identificata una coorte di pazienti con tumore rettale e risposta patologica completa ( ypT0N0 ) dopo nCRT nel National Cancer Database nel periodo 2006-2012.
I pazienti che hanno ricevuto chemioterapia adiuvante sono stati confrontati con i pazienti sottoposti a osservazione post-operatoria per corrispondenza del punteggio di propensione.
Sono stati identificati 2.764 pazienti ( età media 60.0 anni e 40% donne ) con adenocarcinoma del retto in stadio clinico II o III che avevano ricevuto nCRT ed erano responder completi ( ypT0N0M0 ).
Di questa coorte, 741 pazienti nel gruppo chemioterapia adiuvante sono stati abbinati per punteggio di propensione a 741 pazienti sottoposti a osservazione post-chirurgica.
La coorte chemioterapia adiuvante ha presentato una sopravvivenza globale migliore rispetto alla coorte osservazionale ( hazard ratio, HR=0.50 )
Il tasso di sopravvivenza globale a 1, 3 e 5 anni è stato pari a 99.7%, 97.1% e 94.7% per il gruppo chemioterapia adiuvante e 99.2%, 93.6% e 88.4% per il gruppo osservazionale ( P=0.005 ).
Nell'analisi di sottogruppo, i pazienti con stadio clinico T3/T4 e malattia linfonodo-positiva hanno beneficiato maggiormente della chemioterapia adiuvante ( HR=0.47 ).
In conclusione, la chemioterapia adiuvante è stata associata a una migliore sopravvivenza globale nei pazienti con risposta patologica completa dopo nCRT per tumore del retto localmente avanzato resecato.
Questo studio supporta l'impiego della chemioterapia adiuvante in questo setting in cui vi è attualmente scarsità di dati. ( Xagena2018 )
Polanco PM et al, JAMA Oncol 2018; 4: 938-943
Onco2018 Gastro2018 Chiru2018
Indietro
Altri articoli
Fluorouracile, Leucovorina e Irinotecan più Cetuximab rispetto a Cetuximab come terapia di mantenimento nella terapia di prima linea per il tumore del colon-retto metastatico RAS e BRAF wild-type: studio ERMES
L’intensità della terapia di prima linea basata su anti-EGFR per il tumore del colon-retto metastatico ( mCRC ) RAS/BRAF wild-type...
Fruquintinib versus placebo nri pazienti con tumore del colon e del retto metastatico refrattario: studio FRESCO-2
Vi è scarsità di opzioni terapeutiche sistemiche efficaci per i pazienti con tumore del colon-retto avanzato e refrattario alla chemioterapia. Uno...
Selpercatinib nei pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule positivo alla fusione RET: sicurezza ed efficacia aggiornate dallo studio LIBRETTO-001
Selpercatinib ( Retsevmo ), un inibitore della chinasi RET di prima classe, altamente selettivo, potente e CNS-attivo, è attualmente approvato...
Patritumab deruxtecan, un coniugato anticorpo-farmaco diretto contro HER3, nei pazienti con tumore al seno metastatico con espressione del recettore 3 del fattore di crescita epidermico umano precedentemente trattato
Il recettore 3 del fattore di crescita epidermico umano ( HER3 ) è ampiamente espresso nel tumore alla mammella; un'elevata...
Sotorasib più Panitumumab nel tumore del colon e del retto con mutazione KRAS G12C, refrattario
KRAS G12C è una mutazione che si verifica in circa il 3-4% dei pazienti con tumore del colon-retto metastatico. La...
Il DNA tumorale circolante identifica un panorama diversificato di resistenza acquisita alla terapia anti-EGFR nel tumore del colon-retto metastatico
Gli anticorpi anti-recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ) sono trattamenti efficaci per il tumore del colon-retto metastatico....
Incremento ed espansione della dose del coniugato anticorpo-farmaco Datopotamab deruxtecan diretto a TROP2 nel tumore al polmone non-a-piccole cellule: studio TROPION-PanTumor01
Questo primo studio sull’uomo di incremento ed espansione della dose ha valutato la sicurezza, la tollerabilità e l’attività antitumorale di...
Trattamento sistemico di prima linea nei pazienti con metastasi epatiche da tumore del colon-retto inizialmente non-resecabili: studio CAIRO5
I pazienti con metastasi epatiche da tumore del colon-retto inizialmente non-resecabili potrebbero beneficiare di un trattamento locale con intento curativo...
Rischio di tumore del colon-retto metacrono secondo la variante patogenetica della sindrome di Lynch dopo colectomia estesa rispetto a quella parziale
Una colectomia estesa ( colectomia subtotale o totale ) è spesso consigliata ai portatori della sindrome di Lynch con tumore...
Trattamento preoperatorio del tumore del retto localmente avanzato
La radioterapia pelvica più la chemioterapia sensibilizzante con una fluoropirimidina ( chemioradioterapia ) prima dell'intervento chirurgico è la cura standard...